Le infrastrutture di ricarica stanno diventando sempre più importanti, soprattutto dal momento in cui le auto elettriche e ibride stanno guadagnando sempre più terreno. In questo articolo scopriremo le ultime novità sul fronte della ricarica in Italia e all’estero, aiutandoti a capire cosa aspettarti nei prossimi anni.
Infrastrutture di ricarica in Italia
In Italia, la situazione delle infrastrutture di ricarica è in continua evoluzione. Attualmente, sono presenti più di 8.000 colonnine di ricarica, sparse su tutto il territorio nazionale. Tuttavia, molte di queste colonnine sono di proprietà di società private e il loro utilizzo può risultare difficoltoso a causa di una mancanza di standardizzazione delle modalità di pagamento. Alcune regioni, come la Lombardia e la Toscana, stanno cercando di porre rimedio a questa situazione, con investimenti mirati alla costruzione di nuove infrastrutture e alla promozione della mobilità elettrica.
Infrastrutture di ricarica all’estero
All’estero, la situazione delle infrastrutture di ricarica varia da paese a paese. In alcuni paesi, come la Norvegia e i Paesi Bassi, la mobilità elettrica è molto diffusa e le infrastrutture di ricarica sono presenti nella maggior parte dei parcheggi pubblici e privati. In altri paesi, come la Germania, la situazione è ancora in fase di sviluppo e molte colonnine di ricarica sono di proprietà di società private. Tuttavia, anche in questi paesi sono in corso investimenti mirati alla costruzione di nuove infrastrutture di ricarica.
Standardizzazione delle modalità di pagamento
Uno dei principali problemi delle infrastrutture di ricarica riguarda la mancanza di standardizzazione delle modalità di pagamento. Attualmente, molti gestori di colonnine di ricarica richiedono l’utilizzo di app e servizi di pagamento online, rendendo difficoltoso l’accesso alle infrastrutture di ricarica per gli utenti meno tecnologici. Tuttavia, in Europa sono in corso lavori per la definizione di standard per le modalità di pagamento, che dovrebbero facilitare l’utilizzo delle infrastrutture di ricarica da parte di tutti gli utenti.
Infrastrutture di ricarica veloce
Le infrastrutture di ricarica veloce stanno diventando sempre più importanti, soprattutto per gli utenti che viaggiano lunghe distanze. Queste colonnine di ricarica sono in grado di fornire una carica completa in pochi minuti, il che rende la mobilità elettrica ancora più conveniente e accessibile. In Italia, sono presenti alcune infrastrutture di ricarica veloce, ma al momento sono ancora poche rispetto alla domanda del mercato. Tuttavia, ci si aspetta che in futuro saranno costruite sempre più infrastrutture di questo tipo.
In generale, la situazione delle infrastrutture di ricarica è in continua evoluzione, sia in Italia che all’estero. Sebbene siano ancora presenti alcune limitazioni, come la mancanza di standard per le modalità di pagamento, ci si aspetta che nel prossimo futuro verranno costruite sempre più colonnine di ricarica in grado di soddisfare la crescente domanda di mobilità elettrica. Qui di seguito le ultime novità sul fronte della ricarica:
- La Lombardia ha stanziato 10 milioni di euro per incentivare la mobilità elettrica, con un focus specifico sulla costruzione di nuove infrastrutture di ricarica.
- Il governo olandese ha stanziato 30 milioni di euro per la costruzione di nuove infrastrutture di ricarica, con l’obiettivo di raggiungere 1 milione di auto elettriche sulle strade entro il 2025.
- In Germania, il governo ha annunciato l’intenzione di costruire 1.000 stazioni di ricarica veloce entro il 2023.